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Il Banco Central argentino indaga su nuove imprese fintech per uso illegale di criptomonete

Se lo confermerai, inizierai a denunciare i penali che potrebbero includere pene detentive.

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Il Banco Central de la República Argentina (BCRA) ha avviato un'indagine presso nuove società fintech por presunta intermediazione finanziaria non autorizzata mediante l'uso di criptoattivi.

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Le aziende convertono i depositi in criptoattivi (criptomonete, in particolare), il BCRA lo ha informato in un comunicato pubblicato el viernes. Estos criptoactivos son usati per finanziare tanto inversioni come consumo.

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Il BCRA non si è identificato con le aziende sotto investigazione. Una voce dell'entità ha detto a CoinDesk che il banco centrale è in fase di notifica alle aziende coinvolte, ALGO che completerà la prossima settimana.

La voce ha detto che si tratta di aziende che offrono interesse ai suoi utenti depositando criptomonete sulle sue piattaforme.

Mediante la legge sulle entità finanziarie, la BCRA ha il diritto di fornire informazioni quando una persona o un'azienda è sospettata di realizzare attività di intermediazione finanziaria, il comunicato dettagliato.

L'entità può anche ordinare la cessazione immediata e definitiva dell'attività e applicare sanzioni.

Se le indagini effettuate confermano la prova di un'intermediazione finanziaria non autorizzata, la BCRA realizzerà denunce penali sulla base del articolo 310 del código penal argentino, el cual stabilice sentenzias de prisión de uno a cuatro años, multas de dos a seis veces el valor de las operaciones e inhabilitación de hasta seis años para operar.

Andrés Engler

Andrés Engler è un editor CoinDesk con sede in Argentina, dove si occupa dell'ecosistema Cripto latinoamericano. Segue la scena regionale di startup, fondi e aziende. Il suo lavoro è stato presentato sul quotidiano La Nación e sulla rivista Monocle, tra gli altri media. Si è laureato presso la Catholic University of Argentina. Detiene BTC.

Andrés Engler