Inflation
Il Rally Cripto T regge dopo i dati deboli sull'inflazione
Dopo il rapporto sui prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti, il Bitcoin è riuscito a superare di colpo gli 84.000 dollari, per poi tornare più o meno stabile per tutta la giornata.

Sollievo dall'inflazione mentre l'indice dei prezzi al consumo statunitense scende a meno del 2,8% previsto a febbraio
Grazie a questa gradita notizia, il prezzo Bitcoin è balzato sopra gli 84.000 dollari.

Il primo rapporto sull’inflazione di Trump è atteso mentre gli investitori di rischio cercano segnali di raffreddamento
Un'inflazione più lenta potrebbe aumentare le probabilità di tagli dei tassi di interesse, con conseguenti incrementi di attività più rischiose, come le criptovalute.

L'indice dei prezzi alla produzione (PPI) degli Stati Uniti a gennaio è aumentato più velocemente del previsto dello 0,4%; il ritmo annuale è balzato al 3,5%
Sotto pressione questa mattina in vista dell'imminente annuncio dei dazi di Trump, il prezzo del Bitcoin T ha reagito immediatamente ai dati.

Dogecoin guida il crollo del mercato mentre i trader Bitcoin monitorano il posizionamento del dollaro
Alcuni trader prevedono un allentamento del dollaro in caso di eventuali segnali di un taglio dei tassi, il che potrebbe aumentare gli asset rischiosi e offrire un ingresso agli investitori in Cripto che vogliono scommettere su prezzi più alti.

Bitcoin potrebbe vedere guadagni dal CPI statunitense debole, un forte aumento del rischio in BTC sembra improbabile
Un rapporto debole sull'inflazione statunitense più tardi mercoledì sarà probabilmente di buon auspicio per gli asset rischiosi, tra cui Bitcoin. Ma coloro che si aspettano fuochi d'artificio rialzisti potrebbero rimanere delusi.

Bitcoin stabile, i token d'oro brillano mentre XAU raggiunge un massimo storico; aumenta l'inflazione a Tokyo
BTC si prende una pausa poiché la minaccia tariffaria di Trump fa ben sperare per l'oro e l'aumento dell'inflazione di Tokyo sostiene gli aumenti dei tassi della BOJ.

Il calo inaspettato del CPI CORE fa salire il prezzo Bitcoin
Il Bitcoin si è consolidato in un intervallo compreso tra il 10% e il 15% al di sotto dei massimi storici, poiché gli investitori hanno ampiamente moderato le aspettative di ulteriori tagli dei tassi di interesse.

L'offerta bloccata di stablecoin mette in dubbio la ripresa rialzista di BTC mentre incombe il rapporto sull'inflazione statunitense
L'offerta combinata delle quattro principali stablecoin si è stabilizzata, senza praticamente alcuna variazione nel periodo di 30 giorni.

U.S. September CPI Disappoints With 0.2% Increase
Inflation came in stronger than expected in the U.S. in September as the CPI rose 0.2% in September versus economist forecasts for 0.1%. Could this mean that the Fed may pause any rate cuts in November? CoinDesk's Christine Lee presents the "Chart of the Day."
