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Gli NFT stanno arrivando nel fiorente mercato dell'arte indiano

Le case d'asta stanno lottando per soddisfare il crescente appetito dell'India per l'arte. Con 624 milioni di utenti Internet in India, gli NFT potrebbero essere il perfetto disruptor.

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Il settore artistico è stato visibilmente in difficoltà durante la pandemia di coronavirus.Uno studio di Art Basel e UBSha scoperto che le vendite all'asta pubblica sono diminuite in media del 30% nell'ultimo anno. L'impatto è stato in parte compensato da una trasformazione forzata, poiché alcuni banditori e gallerie, diventati riluttanti disruptor, si sono mossi per coinvolgere i clienti attraverso piattaforme digitali.

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Ruchir Dalmia è consulente per le risorse digitali presso Deloitte.

Il recente interesse per gli NFT (token non fungibili) nel mercato dell'arte deve quindi essere un sollievo per alcuni all'interno di un settore che lotta per trovare successo online. La notizia di un'asta NFT, in cui un'opera dell'artista digitale Beeple è stata venduta per una cifra69 milioni di dollari a un imprenditore di origine indianada una grande casa d'aste, è stato ampiamente pubblicizzato come una svolta nell'arte digitale. Da allora,ulteriori vendite NFTospitate dalle più grandi case d'asta mondiali hanno continuato a riscontrare una domanda significativa.

Molti stanno già prevedendo unil rovesciamento del mercato dell’arte secolare, aspettandosi che i clienti evitino le case d'asta tradizionali e scelgano invece di acquistare arte digitale tramite mercati decentralizzati. Alcuni criticinon essere d'accordo: Sostengono che gli NFT sono semplicemente la bolla più recente in un settore caratterizzato da cicli di speculazione pump-and-dump, sostenendo che molti dei nuovi mecenati del mondo dell'arte digitale non cercano altro che un modo per arricchirsi rivendendo opere NFT acquisite.

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Le affermazioni secondo cui il mondo dell'arte sta per vedere una resa dei conti sembrano dubbie. Tuttavia, allo stesso tempo, le argomentazioni che suggeriscono che gli NFT non sono altro che una moda passeggera sono altrettanto superficiali. Il concetto fondamentale e la Tecnologie alla base degli NFT sono promettenti. È probabile che plasmino la creazione di un nuovo mercato nel settore delle arti e portino nuove innovazioni.

Quanto sono preziosi gli NFT nel mondo dell'arte?

Gli NFT non sono un concetto nuovo nel mondo della blockchain. Esistono da diversi anni ormai, riscuotendo popolarità nel mercato dei videogiochi e come oggetti da collezione per i fan, con più di ONE adulto che è andato in crisi mentre tentava per acquisire famiglie di gatti digitali.

Tuttavia, in quanto classe di asset digitali sempre più popolare, gli NFT possono anche essere utilizzati come certificati digitali per rappresentare la proprietà dimostrabile di un'opera d'arte, registrata e facilmente verificabile tramite una blockchain. Le opere d'arte rappresentate sono in genere digitali, come è stato il caso di molte delle vendite NFT di alto profilo, ma possono anche essere fisiche, come un dipinto o una scultura, abbinate al suo record digitale tramite un tag elettronico (un codice QR, ad esempio).

L'ascesa degli NFT è andata di pari passo con la crescita degli spazi digitali che ne hanno favorito la popolarità.

Il valore degli NFT deriva dalla facilità con cui possono essere scambiati, determinando la comparsa di numerosi scambi altamente liquidi per l'arte digitale. Con esperienze utente migliorate e una migliore infrastruttura di supporto, l'arte NFT continuerà probabilmente a guadagnare legittimità come una nuova innovazione nel mercato dell'arte. L'ascesa degli NFT è andata di pari passo con la crescita della Tecnologie digitale che ne ha reso possibile la popolarità. Stanno emergendo case d'asta decentralizzate per soddisfare i nuovi mercati per l'arte digitale. Nuovi livelli di sofisticatezza stanno gradualmente emergendo dalla convergenza dei Mercati NFT con la Finanza decentralizzata.

Il risultato è una tranche di nuovi strumenti sempre più eleganti progettati per guidare un maggiore accesso e finanziamento, consentendo la proprietà frazionata, prestiti garantiti e tracker di indici per i Mercati NFT. In quanto tale, è possibile che gli NFT (e gli asset tokenizzati in senso più ampio) possano offrire nuovi modi per Finanza la creatività e migliorare l'accesso per artisti e acquirenti.

Un'opportunità per l'India

Mentre l'India rappresenta circa unQuota del 7% dell'economia globalein termini di prodotto interno lordo, il suo mercato dell'arte è relativamente piccolo. Nel 2018, l'India rappresentava soloL’1% delle importazioni mondiali di arte, rispetto alla quota della Cina del 9%. Tuttavia, nonostante la sua impronta relativamente piccola, e fatta eccezione per la pandemia, il mercato dell'arte indiano è in piena espansione. I ricavi annuali delle aste nel 2018 sono cresciuti di unnotevole 29% rispetto all'anno precedente, superando quasi tutti gli altri mercati in Asia.

Le case d’asta stanno lottando per soddisfare il crescente appetito dell’India per l’arte, consolo il 7% delle opere del 2018 sono rimaste invendute (rispetto a una media globale del 30%).La domanda di arte è in forte crescita e gli asteggiatori, i tradizionali "intermediari" tra artisti e mecenati, stanno rapidamente diventando un collo di bottiglia. I sostenitori sperano che i mercati NFT emergano come alternativa, offrendo ai 624 milioni di utenti Internet dell'India un nuovo mezzo per acquistare e vendere arte digitale.

In un Paese in cui molti artisti non hanno accesso a finanziamenti adeguati, l'impatto di questa situazione potrebbe essere profondo.

Il successo potrebbe aprire l'accesso a una vasta gamma di artisti di base provenienti da tutta l'India. Non è così ridicolo immaginare opere digitali sviluppate nello stile di arte popolare bengalese Kalighat, ad esempio. Gli artisti indiani potrebbero essere immediatamente autorizzati a offrire le loro opere a un pubblico globale e ad accedere a nuovi mezzi di finanziamento per un ulteriore sviluppo.

In un paese in cui molti artisti non hanno accesso a finanziamenti sufficienti, l'impatto di ciò potrebbe essere profondo. Non solo potrebbe rendere l'arte una professione praticabile per milioni di aspiranti artisti, ma potrebbe anche sbloccare nuove forme d'arte finanziando la creatività e rinvigorendo tradizioni in declino.

La sfida più ovvia è quella legale. I marketplace NFT sono sviluppati prevalentemente sulla blockchain Ethereum e la maggior parte dipende da eterecome valuta principale per l'acquisto e la vendita di opere d'arte. Le criptovalute affrontano problemi legali e normativiincertezzain India. Non è ancora chiaro se le autorità cercheranno di vietarli di nuovo. Gli NFT stessi non hanno alcuna base legale in India oggi e quindi potrebbero anche essere sottoposti a controllo da parte degli enti regolatori.

Allo stesso modo, le protezioni del copyright potrebbero non coprire lo scambio di opere d'arte digitali supportate da NFT. Tali problemi limitano l'accesso e limitano l'adozione. Il governo ha in programma di presentare un disegno di legge Criptovaluta che delinei la sua posizione entro la fine dell'anno. I sostenitori Cripto sono ottimisti. Sostengono che il governo ha accennato a una posizione di ammorbidimento e sta considerando di regolamentare le risorse digitali invece di proscriverle.

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Ancora più complessa è la questione della digitalizzazione del mercato dell'arte in India. Ad esempio, mettere in mostra opere supportate da NFT potrebbe essere semplice per un artista digitale con sede in un polo tecnologico come Bangalore, ma meno fattibile per un pittore popolare con sede, ad esempio, a Bikaner. Nel tempo, l'accesso migliorerà. Collettivi artistici, enti di beneficenza e gallerie private potrebbero essere in grado di aiutare a portare più artisti online, ampliando la portata e la qualità dell'arte digitale indiana.

Potrebbero aspettarsi una rottura, ma è improbabile che le case d'asta indiane considerino gli NFT come una minaccia. Giustamente. Tre delle più grandi case d'asta del mondo hanno QUICK riconosciuto un'opportunità di espandersi verso nuovi modelli di business e nuovi clienti, mettendo all'asta gli NFT sulle loro piattaforme o falsificando nuove partnership con i marketplace NFT. Le case d'arte affermate potrebbero potenzialmente trarre vantaggio da questo tipo di collaborazione. L'establishment artistico indiano dovrebbe prenderne nota.

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Ruchir Dalmia

Ruchir Dalmia è consulente per le risorse digitali presso Deloitte.

Picture of CoinDesk author Ruchir Dalmia