La causa degli investitori sostiene che Ripple deve ancora rispondere delle vendite in corso XRP

L'argomentazione di Ripple secondo cui un possessore XRP avrebbe aspettato troppo a lungo prima di intentare causa non ha precedenti, secondo quanto sostiene un nuovo atto legale.

Bradley Sostack, l'attore in una presunta class action, ha affermato che il termine di prescrizione di Ripple (un periodo di tre anni in cui le vittime possono denunciare presunti illeciti) non esenta l'imputato dalle leggi sui titoli a causa delle vendite in corso di XRP.

In un nuovo deposito legale reso pubblico nella tarda serata di lunedì, Sostack ha affermato che la vendita mensile di XRP da parte di Ripple tramite deposito a garanzia costituisce una vendita di titoli in corso, come presentato nella sua risposta alla mozione di archiviazione di Ripple di settembre.

Sostack è il principale querelante designato dal tribunale in una battaglia legale di lunga data con Ripple e il suo CEO Brad Garlinghouse, basata sulle affermazioni secondo cui la startup di pagamenti avrebbe violato le leggi statunitensi sui titoli vendendo XRP al pubblico in generale e promettendo che il valore del token sarebbe aumentato. Il querelante sostiene di aver perso $ 118.100 attraverso il suo investimento in XRP , secondo un deposito di agosto.

Basandosi sul precedente giudiziario, Sostack ha affermato che la difesa si basa su una "decisione fuori dal circuito" che "non può essere conciliata con la più recente sentenza della Corte Suprema secondo cui la norma di decadenza 'decade dall'ultimo atto colpevole dell'imputato (l'offerta di titoli)'".

La risposta afferma:

"Gli imputati non hanno citato alcun caso - e in effetti, nessun tribunale ha riscontrato - che la responsabilità per le offerte multiple sia stata esclusa dalla norma di prescrizione".

La causa è stataprima presentazioneall'inizio dell'estate scorsa. Sostack e i suoi avvocati, gli studi legali Susman Godfrey e Taylor-Copeland Law, hanno quindi depositatouna denuncia di class action modificata nell'agosto 2019, collegando le presunte azioni di Ripple agli standard stabiliti dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti nel suo quadro normativo Cripto , sostenendo che XRP è un titolo.

Increspaturaha eluso la domanda nella sua risposta ha sollevato la questione se XRP sia un titolo azionario, sostenendo invece che il querelante non aveva intentato una causa entro il termine di prescrizione e non aveva presentato un reclamo ai sensi di legge.

Mentre la denuncia sosteneva che la Criptovaluta XRP è un titolo, è è improbabile che questa questione venga risoltanel corso del procedimento in corso, secondo gli esperti legali.

Ripple dovrà rispondere alla nuova denuncia entro il 4 dicembre, mentre le argomentazioni orali dovrebbero iniziare il 15 gennaio.

Risposta del ricorrente XRP alla mozione di rigetto di Ripple di CoinDesksu Scribd

Autore: Brad Garlinghouseimmagine tramite Wikimedia Commons/Christopher Michel