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Il politico venezuelano critica le sanzioni statunitensi mentre Petro ICO diventa pubblica

Un politico del partito al governo in Venezuela ha denunciato le sanzioni statunitensi contro il petro, mentre la vendita del token viene aperta al pubblico.

Caracas (Venezuela), 19 Abril del 2013. Posesión de Nicolas Maduro como Presidente de la República Bolivariana de Venezuela. Foto: Xavier Granja Cedeño/Ministerio de Relaciones Exteriores Comercio e Integración
Caracas (Venezuela), 19 Abril del 2013. Posesión de Nicolas Maduro como Presidente de la República Bolivariana de Venezuela. Foto: Xavier Granja Cedeño/Ministerio de Relaciones Exteriores Comercio e Integración

Un importante esponente del partito al governo in Venezuela ha denunciato le sanzioni imposte dal governo degli Stati Uniti alla sua Criptovaluta nazionale lanciata di recente, il petro, sostenuto dal petrolio.

COME segnalato di CoinDesk, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato lunedì un ordine esecutivo che proibisce ai cittadini e ai residenti americani di acquistare o effettuare transazioni in valute digitali emesse dal Venezuela.

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Diosdado Cabello, vicepresidente del Partito Socialista Unito del Venezuela, ha condannato la mossa su Twitter, affermando:

"Ancora una volta, l'imperialismo sbaglia ad annunciare sanzioni e blocchi contro il coraggioso e dignitoso popolo venezuelano, i lacchè venduti sbavano quando il nostro popolo soffre. Alziamo le bandiere di Bolívar e Chavez, WIN!!"

Secondo Prensa Latina, l'agenzia di stampa ufficiale di Cuba, Cabello ha commentato le sanzioni anche martedì in una conferenza stampa tenutasi nella capitale venezuelana, Caracas.

Secondo quanto riferito, ha osservato che il presidente Trump e gli Stati Uniti non sono riusciti a intraprendere un percorso diplomatico per risolvere la disputa politica con il Venezuela, optando invece per un approccio "bellicoso".

La notizia arriva appena prima dell'ICO pubblica del token petro, che dovrebbe iniziare lunedì, secondocarta biancaCiò segue la prevendita chiusa che si è svolta dal 20 febbraio al 19 marzo.

Dal lancio della prevendita del petro, il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha affermato che il token ha fruttato fino a 5 miliardi di dollari, sebbene non sia stata presentata alcuna prova a sostegno di tale affermazione.

Madurosannunciato la Criptovaluta nel dicembre 2017, ed è stata rapidamente condannata da Funzionari degli Stati Uniticome mezzo per eludere le sanzioni internazionali. Il Congresso venezuelano guidato dall'opposizione ha anchelicenziatola valuta come illegale e una "frode".

Diosdado Cabello (a sinistra), Nicolas Maduro e Cilia Flores immagine tramite Cancilleria del Ecuador/Wikimedia Commons

Picture of CoinDesk author Annaliese Milano