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Report: i fondi comuni di investimento potrebbero risparmiare miliardi con la blockchain
Secondo una ricerca, il passaggio a un'infrastruttura distribuita basata sulla blockchain potrebbe apportare enormi vantaggi finanziari al settore della gestione patrimoniale.

Un nuovo rapporto sostiene che il passaggio a un'infrastruttura distribuita basata sulla blockchain potrebbe apportare notevoli vantaggi finanziari al settore della gestione patrimoniale.
IL pubblicazionedi Calastone, una rete di transazioni per il settore dei fondi comuni di investimento, prevede che una mossa del genere potrebbe ridurre i costi per il mercato globale dei fondi comuni di investimento di oltre 2,5 miliardi di dollari all'anno.
Secondo unPIENONel suo rapporto, il vicedirettore esecutivo di Calastone, Ken Tregidgo, ha affermato che l'utilizzo di un'infrastruttura di mercato distribuita eviterebbe che diverse aziende debbano immettere gli stessi dati, risparmiando così tempo e riducendo gli errori.
Per la ricerca, Calastone ha utilizzato i dati di uno studio Deloitte del 2016 e ha calcolato i potenziali risparmi in punti base (BPS) nei principali Mercati globali, tra cui Regno Unito, Irlanda, Lussemburgo, Hong Kong, Singapore, Taiwan e Australia.
Julien Hammerson, CEO di Calastone, ha affermato che i risultati evidenziano i vantaggi dell'utilizzo della blockchain per automatizzare l'intero ciclo di vita delle transazioni dei fondi comuni di investimento, dall'inserimento dell'ordine fino al processo di liquidazione e pagamento.
Il lavoro per portare le transazioni dei fondi comuni di investimento su una blockchain è già in corso. Già nel 2016, cinque importanti operatori di fondi comuni di investimento del Regno Unitoin coppiaper esplorare il potenziale di risparmio sui costi della tecnologia blockchain nei sistemi di trading.
E, nel settembre 2017, il Nasdaq e la banca svedese SEBrivelatoche stavano testando una piattaforma di registro distribuito volta a consentire ai partecipanti di fare trading in tempo reale, semplificando così le complesse transazioni cartacee del mercato.
Salvadanaio con moneteimmagine tramite Shutterstock
Daniel Palmer
In precedenza ONE dei Collaboratori più longevi di CoinDesk, e ora ONE dei nostri redattori di notizie, Daniel ha scritto oltre 750 storie per il sito. Quando non scrive o non fa editing, gli piace creare ceramiche. Daniel detiene piccole quantità di BTC ed ETH (Vedi: Politiche editoriale).
