Share this article

La Banca centrale cinese emette avvertimenti ai principali exchange Bitcoin

Questa settimana i funzionari della Banca Popolare Cinese hanno incontrato i rappresentanti dei principali exchange Bitcoin per lanciare un avvertimento sulla loro condotta.

People’s Bank of China
People’s Bank of China

AGGIORNAMENTO (6 gennaio 14:38 BST):BTCC haha rispostoalle dichiarazioni della PBoC.

STORY CONTINUES BELOW
Don't miss another story.Subscribe to the Crypto Long & Short Newsletter today. See all newsletters

schermata-scatto-2017-01-06-alle-7-38-40-am
schermata-scatto-2017-01-06-alle-7-38-40-am

Stando alle dichiarazioni della banca centrale, questa settimana i funzionari della Banca Popolare Cinese (PBOC) hanno incontrato i rappresentanti dei principali exchange Bitcoin per sollecitarli a rispettare "leggi e regolamenti pertinenti".

In totale sono stati pubblicati oggi due comunicati stampa, ONE da parte del Ufficio della PBOC a Pechino, l'altro per il suoUfficio regionale di Shanghai, in cui hanno reso noti gli incontri e alcune informazioni su quanto discusso a porte chiuse.

Stando ai documenti, erano presenti tutti i rappresentanti di BTCC, OKCoin e Huobi. OKCoin è stata citata con il suo marchio cinese.

Nel complesso, le dichiarazioni pubbliche miravano a ricordare ai cittadini che potrebbero prendere in considerazione la valuta digitale come un investimento, ed entrambe citavano una circolare governativa pubblicata nel 2013 in cui si affermava che il Bitcoin è un bene virtuale e T ha corso legale.

Questi commenti giungono in un momento in cui i prezzi Bitcoin sono stati molto volatili, raggiungendo NEAR i massimi storici per poi scendere di oltre 250 dollari nel giro di poche ore di negoziazione.

Una traduzione informale del documento recita:

"Bitcoin non è una valuta e T dovrebbe essere visto come tale. Chi investe in Bitcoin dovrebbe di conseguenza essere consapevole dei rischi che comporta e proteggere il proprio investimento."

Le osservazioni giungono in un momento in cuifuga di capitaliè emersa come una delle principali preoccupazioni in Cina, anche se non è ancora chiaro se questo argomento abbia influenzato o sia stato discusso durante gli incontri.

I rappresentanti di BTCC hanno risposto alle richieste della stampa, ma inizialmente hanno rifiutato ulteriori commenti citando la riservatezza aziendale. Da allora, la borsa ha rilasciato una dichiarazione, che può essere trovataQui.

Sono stati contattati i funzionari di Huobi e OKCoin, ma al momento in cui scriviamo non hanno ancora risposto pubblicamente alla notizia.

Ulteriori contributi a questo articolo sono stati forniti da Alistar Milne, Zane Tackett ed Eric Mu.

Credito immagine:prova/Shutterstock.com

Pete Rizzo

Pete Rizzo è stato caporedattore di CoinDesk fino a settembre 2019. Prima di entrare a far parte CoinDesk nel 2013, è stato redattore presso la fonte di notizie sui pagamenti PYMNTS.com.

Picture of CoinDesk author Pete Rizzo