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Le vendite Bitcoin sono transazioni valutarie, afferma l'ufficio delle imposte russo

L’agenzia delle entrate russa vuole che i suoi cittadini segnalino l’acquisto o la vendita di valute digitali come transazioni valutarie.

rubles, russia

L'agenzia delle entrate russa incoraggia i propri cittadini a segnalare l'acquisto o la vendita di valute digitali come transazioni valutarie.

In una lettera fiscale ottenuta da CoinDesk datata questo maggio, il Federal Tax Service del Ministero delle Finanze ha risposto a una query elettronica sull'argomento in cui ha rilasciato una nuova guida. Le dichiarazioni giungono nel mezzo di dibattiti più ampi a livello nazionale sul fatto che Bitcoin e altre valute digitali debbano essere vietato completamenteo consentiti per usi specifici.

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La lettera contiene una descrizione del modo in cui l'agenzia tratta l'acquisto e la vendita di valute digitali tra cittadini russi e non cittadini come transazioni valutarie.

Una copia tradotta della lettera afferma:

"Di conseguenza, le transazioni di acquisto e vendita di Criptovaluta (valuta virtuale) tra residenti e non residenti, con l'utilizzo di valori in valuta e (o) valuta della Federazione Russa, sono, di fatto, transazioni valutarie."

La lettera è degna di nota perché la definizione esatta di valuta digitale è ancora in gran parte incerta a livello globale.

Mentre in alcuni Paesi le unità di codice basate sulla blockchain sono considerate una forma di strumento di pagamento, alcune agenzie statunitensi le considerano una merce o una forma di proprietà.

La lettera prosegue stabilendo che i cittadini russi sono tenuti a segnalare alle agenzie fiscali locali eventuali movimenti di valuta da o verso una banca all'estero.

E' inoltre precedentecommenti dal vice ministro Finanza Alexei Moiseev, che in un'intervista del mese scorso ha affermato che il Ministero delle Finanza russo sta diventando favorevole all'idea di modificare proposta di leggeper consentire l'uso della valuta digitale come una sorta di valuta estera.

"Stiamo formulando la legge in modo tale da consentire l'acquisto di criptovalute per operazioni all'estero e consentire ai cittadini russi di vendere bitcoin per motivi di profitto in paesi stranieri", ha detto al quotidiano stataleRossijskaja Gazeta.

Di seguito è possibile trovare una copia della lettera:

Lettera del servizio fiscale federale RF di CoinDesksu Scribd

Immagine di rublitramite Shutterstock

Stan Higgins

Membro a tempo pieno dello staff editoriale di CoinDesk dal 2014, Stan è da tempo in prima linea nel coprire gli sviluppi emergenti nella Tecnologie blockchain. Stan ha precedentemente contribuito a siti Web finanziari ed è un avido lettore di poesie. Stan attualmente possiede una piccola quantità (<$500) di BTC, ENG e XTZ (Vedi: Politiche editoriale).

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