Share this article

Bitcoin Exchange MonetaGo viene lanciato in 40 Paesi

MonetaGo, un nuovo exchange che ambisce a rendere il Bitcoin "globale", è stato lanciato oggi in 40 paesi.

map world

MonetaGo, un nuovo exchange che ambisce a rendere il Bitcoin "globale", è stato lanciato oggi in 40 paesi.

Annunciata per la prima volta ad aprile, la piattaforma offre l'acquisto e la vendita Bitcoin in 28 valute locali. Come colpo di scena, MonetaGoGli utenti possono anche "fissare" o "agganciare" i loro Bitcoin a questi diversi tassi di cambio.

STORY CONTINUES BELOW
Don't miss another story.Subscribe to the Crypto Daybook Americas Newsletter today. See all newsletters

Parlando con CoinDesk, l'imprenditore seriale Jesse Chenard, CEO di MonetaGo, ha affermato:

"Si suppone che la valuta digitale sia un fenomeno globale che consentirà la trasmissione fluida di fondi oltre confine, ma la realtà è che circa il 90 percento di tutte le negoziazioni Bitcoin avviene solo in tre valute."

Chenard e i suoi co-fondatori sperano di estendere i servizi ai Mercati meno serviti, al di fuori del dollaro, dello yuan e dell'euro, rendendo il Bitcoin più accessibile e conveniente per i nuovi utenti.

In superficie, l'interfaccia di MonetaGo è poco diversa da quella di altri exchange in circolazione. Tuttavia, sotto il cofano la piattaforma, realizzata utilizzando la Tecnologie Alphapoint, ha accesso a 35 order book da una rete di exchange partner regionali, tramite la loro API.

Chenard ha affermato che la piattaforma punta a raggiungere 50 partner entro la fine del 2015.

Valore fisso

Proprio come Bitreserve, MonetaGo offre agli utenti la possibilità di "fissare" il valore del loro Bitcoin a una qualsiasi delle sue 27 valute regionali. Tuttavia, mentre il primo non offre l'opzione di incassare 'Bitdollariin dollari reali (solo Bitcoin), lo fa MonetaGo.

La possibilità di inviare questo Bitcoin a valore fisso ad altri utenti, che possono poi convertirlo in altre valute, potrebbe essere vantaggiosa per le aziende, non solo per i consumatori, ha affermato Chenard.

Oltre a proteggere entrambe le parti dalla volatilità del bitcoin, il processo potrebbe accelerare i pagamenti per le aziende che non dispongono di una rete bancaria corrispondente veloce e affidabile.

"Hai un saldo di 12 $ e finisci per dover spendere altri 45 $ per ottenere i loro 18 $."

Chenard afferma che sta "ancora razionalizzando" il modo in cui le persone utilizzeranno questa funzionalità "invia". Per ora, l'attenzione è rivolta a rendere inattaccabili i rapporti bancari di MonetaGo, per garantire che le rampe di accesso e di uscita fiat siano fluide.

Per quanto riguarda le commissioni, la piattaforma sarà gratuita per le prime settimane, per poi addebitare una commissione compresa tra lo 0,1% e lo 0,5% per operazione, in base al volume mensile di ciascun utente.

"Se si effettua una doppia conversione [utilizzando la funzione 'Invia'], stiamo cercando un modo per dimezzare la commissione, poiché in quel momento applicheremo un addebito doppio", ha affermato l'amministratore delegato.

Conformità

MonetaGo è finanziato privatamente da una manciata di investitori, tra cui Chenard, il quale afferma che è probabile che l'exchange raccolga un round di investimento "abbastanza presto".

Insieme a Chenard, la cui azienda Tremor Videoè diventato pubblico nel 2013, il team fondatore di MonetaGo comprende il "co-fondatore seriale" di Chenard, CMO Tad Davis, l'ex CEO di Alphapoint Margaux Avedisian e Patrick Manasse di Igot.

Fin dagli inizi nell'ottobre 2014, il team di MonetaGo si è concentrato al laser sulla conformità. La società di New York sta completando la documentazione per la sua BitLicense, ma ha trascorso gli ultimi sei mesi in trattative con enti regolatori e banche in tutto il mondo.

Da queste conversazioni, Chenard ha descritto una "fase di scossone" per Bitcoin. Sebbene alcuni stati, come New York, abbiano avanzato delle richieste, altri rimangono a bocca cucita sull'argomento Bitcoin. Questo potrebbe presto cambiare:

"Credo che quest'anno verrà fatta molta chiarezza su come dovremmo operare e quali standard dovremmo rispettare."

Immagine mondialetramite Shutterstock

Grace Caffyn

Grace è stata redattrice per CoinDesk dal 2013 al 2015.

Picture of CoinDesk author Grace Caffyn