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Il piano per lanciare 1.000 sportelli bancomat Bitcoin negli Stati Uniti fallisce a causa di presunte cattive condotte
BitXatm e CryptVision hanno formalmente concluso una partnership che avrebbe dovuto lanciare 1.000 sportelli bancomat Bitcoin negli Stati Uniti.

La partnership commerciale precedentemente annunciata tra BitXatm e CryptVision, che avrebbe portato al lancio di 1.000 sportelli bancomat Bitcoin negli Stati Uniti, è stata sciolta.
Rivelato per la prima voltail 20 luglio, l'accordo ha reso CryptVision il fornitore esclusivo di Bitcoin ATM BitXatm negli Stati Uniti e in Canada. All'epoca, CryptVision con sede a Los Angeles mirava a stabilirsi come ONE dei più importanti operatori Bitcoin ATM in Nord America, mentre BitXatm con sede in Germania mirava a rafforzare la sua presenza al di fuori dell'Europa.
La notizia è stata diffusa per la prima volta in un articolo dell'8 settembrepost del blogpubblicato da BitXatm che ha annunciato che si sarebbe ritirata dalla partnership, con effetto immediato, sostenendo che CryptVision "non ha mai condotto alcuno sforzo organizzato per assicurarsi nuovi clienti come stabilito dall'accordo".
BitXatm ha scritto:
"Il rifiuto del management di CryptVision di agire in buona fede e di rispettare gli obblighi legali derivanti dal nostro accordo di partnership non ha lasciato altra scelta a BitXatm se non quella di interrompere la collaborazione e rimuovere qualsiasi diritto di rappresentanza da CryptVision."
Parlando con CoinDesk, il presidente di CryptVision, Sergey Yesayan, si è mostrato altrettanto critico nei confronti delle azioni dell'ex partner della sua azienda.
"Siamo rimasti profondamente delusi dal comportamento di BitX[atm] e dalla sua dimostrata riluttanza a trattare eticamente con CryptVision", ha affermato.
CryptVision ha confermato che sta ancora cercando di lanciare una flotta di bancomat Bitcoin in Nord America, mentre BitXatm si è impegnata ad annunciare ulteriori piani di espansione in quello che ha definito un mercato internazionale chiave.
Andare oltre la partnership
I rappresentanti di entrambe le parti hanno affermato che, nonostante la rottura non sia stata amichevole, nessuna delle due parti intende intraprendere un'azione legale.
Catalin Tincu, co-fondatore di BitXatm, ha dichiarato a CoinDesk:
"La nostra intenzione è di lasciarci alle spalle questo sfortunato evento, di prenderci cura dei nostri clienti e potenziali clienti negli Stati Uniti. Non siamo qui per rovinare la reputazione di CryptVision, presentiamo solo 'la brutta verità' e non è colpa nostra se CryptVision si è messa in questa posizione."
Tincu ha continuato affermando che, sebbene abbia "prove evidenti della mancanza di onestà ed etica aziendale di [CryptVision]", non è disposta a rendere pubbliche le informazioni in questo momento. BitXatm ha chiesto ai potenziali partner commerciali che potrebbero essere stati in contatto con CryptVision di contattarla direttamente.
CryptVision è rappresentata dall'avvocato Marco Santori di Pillsbury Winthrop Shaw Pittman, che di recenteunito a Blockchain come il suo consiglio Politiche globale. Santori ha rifiutato di commentare la partnership o le dichiarazioni di BitXatm, ma ha indicato che CryptVision è entusiasta di passare alle attività future.
Annunci in arrivo
Entrambe le aziende hanno manifestato la loro volontà di proseguire con i loro piani più ampi, seppur in modo indipendente.
Da parte sua, Yesayan ha indicato che CryptVision intende cambiare il marchio della sua azienda; che sta valutando la possibilità di costruire i propri bancomat Bitcoin proprietari e si aspetta di avere annunci imminenti. Yesayan ha affermato che il rebranding era necessario, citando un'insoddisfazione su come il nome potrebbe riflettere i suoi obiettivi più ampi. Il precedente sito web di CryptVision non è più attivo.
A sua volta, Tincu ha dichiarato a CoinDesk di essere ottimista sul fatto che BitXatm sarà in grado di andare avanti con i suoi piani formali per entrare nel mercato statunitense, aggiungendo:
"Siamo stati contattati da alcune aziende statunitensi interessate a rilevare quella che dovrebbe essere la parte di CryptVision in questa partnership, ed è molto probabile che concluderemo questa nuova partnership nelle prossime settimane."
Immagine dell'accordo di divorzio tramiteImmagine
Pete Rizzo
Pete Rizzo è stato caporedattore di CoinDesk fino a settembre 2019. Prima di entrare a far parte CoinDesk nel 2013, è stato redattore presso la fonte di notizie sui pagamenti PYMNTS.com.
