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Federal Reserve: Bitcoin potenziale "manna" per il commercio globale
I nuovi verbali della riunione della banca centrale statunitense contengono una lunga discussione sul Bitcoin e sul suo potere dirompente.

Il Federal Advisory Council (FAC), un gruppo che si consulta con la Federal Reserve su tutte le questioni di competenza della banca centrale statunitense, e il Federal Reserve Board of Governors hanno recentemente discusso Bitcoin e dei suoi potenziali vantaggi in una riunione trimestrale.
Tenutosi il 9 maggio,il FACe ilConsiglio di amministrazione dibattuto se il Bitcoin rappresentasse una minaccia per il sistema bancario tradizionale, l'attività economica o la stabilità finanziaria, pubblicando infine un rapporto sorprendentemente positivo di due pagine e mezza valutazionedella Tecnologie.
Forse l'aspetto più degno di nota dell'incontro è stato il modo in cui il Bitcoin potrebbe dare impulso a una nuova ondata di innovazione commerciale, aprendo nuovi Mercati ai commercianti, indirizzando i flussi di capitali verso i paesi in via di sviluppo e aumentando i consumi economici globali.
Nel verbale della riunione si legge:
"Il Bitcoin non rappresenta una minaccia per l'attività economica poiché interrompe i canali commerciali tradizionali; potrebbe piuttosto rappresentare una manna."
Inoltre, nonostante il suo utilizzo ampiamente pubblicizzato nelle transazioni illecite, i verbali suggeriscono che la FAC ritiene che il Bitcoin abbia "margini di miglioramento" e che il suo prezzola volatilità "è destinata a diminuire nel tempo".
I verbali della riunione sono in netto contrasto con le recenti dichiarazioni di altre banche centrali internazionali che hanno adottato un atteggiamento meno progressista epresumibilmente ostile, visione della Tecnologie.
Più curiosità che minaccia
I verbali della riunione suggeriscono che i due gruppi ritengono che il Bitcoin non rappresenti "una minaccia a breve termine" per il sistema bancario in termini di disintermediazione, sottolineando che "le transazioni in Bitcoin corrispondono solo a una frazione degli attuali flussi di fondi globali".
Il verbale prosegue descrivendo nel dettaglio come i problemi di sicurezza e volatilità possano limitare l'adozione Bitcoin , affermando:
"L'estrema volatilità dei prezzi è simile ad altre forme speculative di valore immagazzinato, minando la credibilità di Bitcoin. [...] La suscettibilità al furto aumenta l'incertezza per gli utenti che cercano alternative ai depositi tradizionali basati sulle istituzioni."
Gli elaboratori di pagamento potrebbero essere costretti a reagire
Dai verbali della riunione emerge che la FAC e il Consiglio dei governatori ritengono che l'impatto più probabile che il Bitcoin avrà sul mondo finanziario tradizionale riguarderà l'elaborazione dei pagamenti.
Abilitando commissioni di transazione più basse, facilitando l'economicitàmicropagamenti e ampliando facilmente i servizi finanziari nei paesi in via di sviluppo, il rapporto suggerisce che Bitcoin potrebbe fornire incentivi potenti ai consumatori e WIN nuovi clienti, allontanandoli dai fornitori di servizi più affermati.
Tuttavia, la FAC ritiene che vi siano opportunità in questo settore anche per le banche, osservando:
"Se l'adozione dovesse accelerare, il settore bancario potrebbe partecipare sempre di più ai flussi di fondi in Bitcoin , soprattutto con la proliferazione dei conti multivaluta e la diminuzione dei problemi di reputazione".
Regolamentazione consigliata
Il FAC ha concluso che regolamentare il settore potrebbe avere molti benefici, tra cui affrontare l'uso illecito e fornire protezione ai consumatori. Nel complesso, il FAC sostiene un approccio intermedio alla regolamentazione.
Il verbale recita:
"I sostenitori Bitcoin potrebbero sostenere che una maggiore regolamentazione minimizza ONE dei suoi maggiori vantaggi, ovvero la decentralizzazione. Eventi recenti suggeriscono che una certa flessibilità dovrebbe essere sacrificata per affrontare problemi evidenti."
Ad esempio, il FAC ha suggerito che il bitcoinpredisposizione al furto potrebbe essere affrontato tramite una regolamentazione per gli scambi Bitcoin e, allo stesso modo, i fornitori di portafogli Bitcoin potrebbero trarre vantaggio dalle norme che disciplinano il modo in cui i bitcoin vengono conservati.
Sono state inoltre consigliate norme KYC (Know-your-customer) per ridurre l'uso di Bitcoin nelle transazioni criminali.
Limitazioni
Sebbene apparentemente positivo, il FAC ha ribadito le critiche passate alla rete Bitcoin , come il potenziale della rete di essere compromesso dai minatori, e la limitata offerta di moneta fornita dalla Tecnologie, che a sua volta potrebbe impedire l'applicazione degli strumenti tradizionali Politiche monetaria. Il documento ha anche rilevato il rischio di transazioni ombra tra banche che utilizzano Bitcoin.
I verbali della riunione, pur essendo positivi, non indicano necessariamente che la Federal Reserve modificherà la sua attuale posizione nei confronti Bitcoin.
A febbraio, la presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha dichiarato che la banca centrale statunitensenon ha l'autorità per regolamentare Bitcoin.
La dichiarazione è stata rilasciata durante un discorso al Comitato bancario del Senato, e sollecitata dal senatore statunitense JOE Manchin, che in precedenza aveva fatto pressioni affinché il governo degli Stati Uniti assumere una posizione dura contro la Tecnologie.
Edificio della Federal Reserve degli Stati Unititramite Shutterstock
Pete Rizzo
Pete Rizzo è stato caporedattore di CoinDesk fino a settembre 2019. Prima di entrare a far parte CoinDesk nel 2013, è stato redattore presso la fonte di notizie sui pagamenti PYMNTS.com.
