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La Banca Centrale Italiana sfrutta Polygon e blocca il progetto DeFi per aiutare le istituzioni a cimentarsi con asset tokenizzati

L'iniziativa mira ad aiutare le banche, i gestori patrimoniali e gli istituti finanziari italiani, tra cui il gruppo bancario Intesa Sanpaolo da 1 trilione di dollari, a sperimentare la Finanza decentralizzata e i token di sicurezza.

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(Shutterstock)

Il polo di innovazione della Banca d'Italia ha scelto una Finanza decentralizzata (DeFi) progetto che coinvolgeEthereumsviluppatore di reti in scalaLaboratori Polygon e fornitore di infrastrutture Cripto Blocchi antincendioper aiutare gli istituti finanziari a cimentarsi con DeFi e asset tokenizzati.

IL Hub di Milano, il centro della banca centrale italiana per lo sviluppo di idee innovative in Finanza, supporterà per sei mesi lo sviluppo del cosiddetto ecosistema Institutional DeFi for Security Token, si legge nel comunicato stampa. La piattaforma mira ad aiutare le istituzioni finanziarie tradizionali a sperimentare token di sicurezza ed eseguire transazioni utilizzando binari DeFi in modo sicuro e regolamentato.

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L'iniziativa arriva comebanche centralilavorare a livello globale sulle valute digitali delle banche centrali (CBDC) E esplorare modi A incorporare Tecnologie blockchain nel sistema di pagamento esistente. Nel frattempo, tokenizzazione è diventata ONE delle tendenze più in voga nel Cripto , poiché le istituzioni TradFi e le società di asset digitali stanno inserendo strumenti tradizionali, tra cui obbligazioni e azioni, nella blockchain.

Una banca d'Americarapportoha affermato che la tokenizzazione "potrebbe rimodellare il modo in cui il valore viene trasferito, liquidato e archiviato in ogni settore", rendendo le transazioni più rapide, riducendo i costi e creando un'infrastruttura finanziaria più efficiente.

Continua a leggere: Tokenizzare tutto: le istituzioni scommettono che il futuro delle criptovalute è nel mondo reale

Cetif Advisory, spin-off di consulenza del Centro di Ricerca Cetif dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, guiderà lo sviluppo della piattaforma, coordinando gli sforzi di Polygon Labs, Fireblocks, lo sviluppatore tecnologico Reply, la consulenza legale e fiscale Linklaters e lo studio web3 DVRS.

Secondo il comunicato stampa, il progetto coinvolgerà banche italiane, gestori patrimoniali e istituzioni finanziarie, tra cui il più grande gruppo bancario del Paese, Intesa Sanpaolo, con oltre 1 trilione di dollari (975 milioni di euro) di asset totali in gestione.

"Riteniamo che sia di vitale importanza creare le condizioni affinché la DeFi diventi un ambiente operativo sicuro e aperto anche per le entità supervisionate", ha affermato in una nota Imanuel Baharier, direttore generale di Cetif Advisory.

Secondo il comunicato stampa, l'iniziativa non prevede alcun utilizzo commerciale.

Krisztian Sandor

Krisztian Sandor è un reporter Mercati statunitensi che si concentra su stablecoin, tokenizzazione e asset del mondo reale. Si è laureato presso il programma di business and economic reporting della New York University prima di entrare a far parte CoinDesk. Detiene BTC, SOL ed ETH.

Krisztian Sandor